Rientro dopo un lungo, lunghissimo viaggio...che mi ha portato qui con nuove esperienze, positive e negative, intense o meno.
Il mio lavoro, in questo ultimo periodo, mi ha occupata molto e mi ha costretta anche a restare un poco lontana dai miei cari, dai miei amici, dai miei affetti. Ho conosciuto molte persone, ma poche hanno lasciato il segno. Amo la solitudine, il rumore del silenzio, la così rara tranquillità di una vita normale...più di una volta ho pensato "Mi piacerebbe tanto potermi annoiare ogni tanto". Ma questo a me non succede mai. Dicono sia fortunata. Ci posso anche credere.
I miei allievi all'improvviso sono raddoppiati e ad oggi, che scrivo, insegno a Milano, Varese, Mendrisio e Lugano. Fondamentalmente amo insegnare, mi piace molto: credo che trasmettere ad altri le proprie esperienze, la propria passione per la fotografia, sia un vero atto di coraggio. Mi lascio trasportare dai miei ragazzi perchè voglio dare loro consigli personalizzati, costruttivi. Forse quello che dico, all'inizio del percorso che hanno scelto di intraprendere, può sembrare anche superfluo, o complicato, ma capiranno tra un po' di tempo, quando entreranno davvero dentro la professione del fotografo e cominceranno a fare esperienza. Allora alcuni dei miei consigli torneranno utili. Non si smette mai di imparare, davvero. Anche io cresco poco alla volta, accumulando sempre più esperienza. Capisco sempre di più il mio gusto e lo sperimento, quando posso.
Prima dell'estate, ho pensato di lasciare un pensiero espresso intorno al tema dell' Autoritratto fotografico, tratto proprio da una lezione fatta in Accademia poco tempo fa.
Buona lettura a tutti.